Sommario articolo
L’endometrio proliferativo è un cambiamento a carico dell’endometrio di tipo non canceroso. Scopriamo meglio cosa significa e come agire quando si presenta.
Quando si parla di endometrio proliferativo si intende quella fase legata alla prima fase del ciclo mestruale in cui l’endometrio cresce per via dell’effetto degli estrogeni. Al contrario, l’endometrio secretivo va dal giorno dell’ovulazione a quello della prima mestruazione. Entrambe queste funzioni sono più che normali ma quando diventano esagerate o fuori dai parametri possono sussistere alcuni problemi di base che è bene conoscere.
Endometrio proliferativo: cosa significa
Come già detto, avere un endometrio di tipo proliferativo, in alcune fasi del ciclo mestruale è più che normale.
A volte, però, ci si può trovare in una condizione di endometrio proliferativo avanzato. Diagnosi che viene solitamente fatta dal medico a seguito del prelievo di un campione di tessuto dell’endometrio. Un’indagine che si svolge solitamente in presenza di alcuni sintomi tra cui i più comuni sono:
– Sanguinamento anomalo
– Infertilità
– Polipi
– Screening di vario tipo
– Datazione dell’endometrio
– Dolori durante i rapporti
Una volta riscontrato il problema e risalito alle cause il medico valuterà il da farsi insieme al paziente.
Endometrio proliferativo: cosa fare
In base agli esami condotti e davanti ad una diagnosi il medico può valutare se la situazione è normale o passeggera o se, invece, ci si trova davanti ad un endometrio proliferativo disordinato. Questo, ha solitamente cause ben diverse tra loro che possono ricondursi a troppi estrogeni in circolo ma anche a precedenti di ovaio policistico, obesità o disturbi della tiroide.
Una volta fatta la diagnosi, il medico potrà comunque predisporre altri esami dopo i quali valutare le opzioni di trattamento che variano ovviamente da persona a persona e in base alla situazione personale, all’età e alla fase del ciclo mestruale.
Riassumendo, si può quindi dire che nella maggior parte dei casi, un endometrio proliferativo non deve destare alcuna preoccupazione in quanto più che normale e passeggero. In altre situazioni più rare può essere necessario eseguire alcuni esami di routine. Una volta eseguiti e in base alle circostanze si valuterà la cura più giusta che solitamente è di tipo ormonale.
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